Stanca,
il sudore si fa spazio
lasciando umidità in superficie.
Nella pelle, sento nelle ossa, il desiderio di togliere e non di aggiungere,
arrivare scavando allo scheletro,
alle ossa, all’essenza.
Come un fuoco che brucia e lascia solo cenere leggera, libera di poter con una folata di vento ritornare aria e terra.